IL TEMPO E’ SCADUTO
In data 20/07/2016 si è tenuta la prima Conferenza dei Capigruppo del Municipio 2.
Assenti i consiglieri Truppo (Fratelli D’Italia), Colantuoni (io corro per Milano – lista Civica Parisi), Torrente (Milano Popolare Parisi sindaco).
Il Presidente Piscina, anch’egli presente, ha assicurato dinnanzi a tutti che alla successiva convocazione del Consiglio di Municipio si sarebbero affrontati i punti relativi alla nomina degli Assessori e all’istituzione delle sei commissioni permanenti.
E’ stato lo stesso Presidente Piscina a richiedere l’inserimento di questi punti
all’ordine del giorno della successiva seduta di Consiglio di Municipio, convocata per il 26/07 con il seguente OdG:
1 – Votazione del Regolamento Provvisorio del M2;
2 – Comunicazione del Presidente del Municipio;
3 – Comunicazioni del Presidente del Consiglio;
4 – istituzioni delle Commissioni.
La seduta del 26/07/2016 si apre con il maldestro tentativo della maggioranza di fare mancare il numero legale; i consiglieri della Lega non si presentano (ad eccezione del capogruppo Ruggeri), così come non si presenta lo stesso
Presidente Piscina.
La seduta viene comunque dichiarata valida con 21 consiglieri presenti.
Lo stesso consigliere Ruggeri prende la parola, contestando l’operato del Presidente del Consiglio Sorrentino circa la gestione delle comunicazioni.
Terminato il suo intervento, il Consigliere Ruggeri abbandona l’aula.
Ci amareggia constatare l’impegno con cui la maggioranza (Lega in particolare) si adopera per attaccare il Presidente del Consiglio Sorrentino (sintomatico di come non sia ancora stata digerita la sua nomina); se tale dedizione e solerzia fosse impiegata, dalla stessa maggioranza, per assolvere ai propri doveri
istituzionali, il Municipio 2 non si ritroverebbe nell’impossibilità di poter lavorare.
Il motivo di tale condotta viene chiaramente spiegato dal Consigliere Torrente ( Milano Popolare Parisi sindaco), che denuncia un “clima asfissiante” fatto di “ripicche e giochini”.
Torrente afferma che il vero motivo dell’immobilismo a cui si assiste in Municipio 2, deriva dal “dissidio” interno alla maggioranza “tra chi ,come il Presidente Piscina, vuole come assessore esterno l’amico Luca Lepore e chi no”.
Continua Torrente, rivolto ai colleghi della maggioranza, “il problema è anche che ognuno vuole un posticino in più o una commissione”.
“Tutto questo è uno schifo” e “non è sopportabile una condotta del genere”, conclude Torrente, che minaccia azioni eclatanti nel caso in cui la rotta non venisse corretta.
Questo intervento fotografa in maniera chiara ed incontestabile la divisione interna alla maggioranza di centrodestra, già denunciata dal gruppo Movimento 5 stelle Municipio 2.
Di più, viene reso palese il modus operandi di questa maggioranza, in cui a far da padrone non sono gli interessi dei cittadini, bensì giochi di potere e spartizione di incarichi.
E’ trascorso un mese e mezzo dalle elezioni, e ad oggi il Muni